5/apr/2022

Il Presidente di Farmindustria ha raccontato il suo percorso di vita e professionale agli studenti delle facoltà di Farmacia e Medicina

Milano, 5 aprile 2022 - Massimo Scaccabarozzi, da undici anni Presidente di Farmindustria e oggi Presidente di Janssen Italia, di cui è stato per vent'anni Amministratore Delegato, ha presentato ieri alla presenza di oltre cento studenti il libro autobiografico edito da Edra LSWR: "Capitano, mio capitano. Quando il lavoro diventa passione. Appunti di viaggio e di vita".

Il libro si dirama sia nella direzione della vita privata tra ricordi familiari ed esperienze da trasferire ai giovani che si affacciano al mondo del lavoro, sia verso la vita professionale, dalla laurea in Farmacia al ruolo di leader dell'industria farmaceutica nazionale.

Il racconto di Scaccabarozzi, attraverso gli aneddoti, delinea un nuovo modello di leadership, fondato sul rapporto con le persone e su un radicato sistema valoriale: "Le persone riconoscono la leadership senza che sia necessario palesarla. Essere un leader significa poter contare su chi ci sta accanto.

Ma che cos'è la leadership?
"La leadership è un qualcosa basato sul valore delle persone.
"Leadership" significa fare le cose insieme, ognuno col proprio ruolo e le proprie peculiarità. Leader è colui che dà fiducia alle persone affinché tutti possano dare il proprio meglio: il miglior team è quello che gioca meglio insieme."

Scaccabarozzi ha posto l'accento sul radicato sistema valoriale che gli ha consentito di essere oggi un punto di riferimento nel panorama della Salute in Italia e non solo: "Torno spesso indietro nel tempo, quando mi muovevo a bordo della mia bicicletta o lavoravo come verniciatore. Ho lavorato tanto e ho fatto di tutto, ma i miei valori sono gli stessi da sempre. Il primo è l'etica, perché comportarsi bene e agire secondo le regole è il primo passo per il successo. Coraggio e umiltà vanno di pari passo: i problemi vanno affrontati di petto, ma senza passare davanti agli altri. E poi, ricordiamoci di quanto sia importante anche non prendersi mai troppo sul serio".

L'evento si è svolto alla presenza del Presidente di Fondazione Roma Sapienza, il Prof. Eugenio Gaudio - che ha riferito alla platea anche i saluti della Rettrice Prof.ssa Antonella Polimeni - e dei Professori Bruno Botta, Prorettore Politiche per l'internazionalizzazione e Domenico Misiti, già Preside della facoltà di Medicina e Associato in Unam Sapientiam, che hanno voluto ribadire proprio l'importanza di una nuova leadership, attraverso una disamina anche della situazione attuale.

"Oggi quasi tutte le professioni sono lavori d'equipe, proprio perché il lavoro di squadra è la base del successo. Ciascuno di noi deve "suonare il proprio strumento", ma vi è la necessità al contempo di una funzione di coordinamento di quest'orchestra, di un leader che guidi il concerto verso la propria miglior versione. La situazione odierna ci dà sempre più contezza di quanto sia necessaria, oggi più che mai, una leadership moderna che porti tutti noi e il Paese nella condizione di guardare alle opportunità che ci vengono consegnate come un valore impareggiabile" ha voluto concludere Eugenio Gaudio.

Il ricavato della vendita del libro "Capitano, mio capitano. Quando il lavoro diventa passione. Appunti di viaggio e di vita" sarà interamente devoluto al progetto "La Casa di Lorenzo", un centro di ascolto per le persone colpite da una diagnosi di tumore e per i loro caregiver. Iniziativa ideata e gestita dall'Associazione Lorenzo Perrone Onlus di Cologno Monzese.

Per acquistare il libro: : https://www.edizionilswr.it/cultura-e-societa/capitano-mio-capitano.html#/34-formato-cartaceo